Premio Maria Maddalena Morelli "Corilla Olimpica" - Città di Pistoia
II Edizione 2018

Categoria "D" (Adulti)
III Premio
Maurizio Bacconi

Motivazione: Semplicità e delicatezza, scavo interiore e memoria esteriore connotano la poesia di Maurizio Bacconi e le sue liriche Le parole che non ho e Respiro, entrambe basate su una interlocuzione tra il presente e l’assente. In Le parole che non ho preponderante è la dimensione del ricordo esasperato e tardivo, che può finalmente estrinsecarsi e prendere forma soltanto grazie all’esperimento poetico. Forte di questo, l’autore utilizza la scrittura, e con essa le parole, da un lato come confessionale privato e allo stesso tempo autenticamente lirico, dall’altro come istantanea su carta di emozioni trascorse a fronte di qualcosa che nell’oggi tramortito non è più. In Respiro, fin già dal titolo, il poeta rende omaggio alla vita, alla sua felicitante pulsazione, al misto di gioia e sofferenza, caduta e risalita che connota ogni esistenziale percorso umano. Ma il respiro è la chiave di lettura per lo svelamento di un “tu” vicino al poeta, di una compagnia quotidiana tanto gradita quanto importante, in grado di supportarlo e di rendere vana quella tediosa solitudine che affligge saltuariamente l’uomo.

Matteo Mazzone

Le parole che non ho

Ho cercato
In questo fitto canneto
Di emozioni sovrapposte,
ho percorso
infinite strade bianche
a contare i sobbalzi
arrivati nel cuore,
ho dato voce
a chi se n’è andato
incontrandomi un giorno
senza passare invano
perché dentro questa penna
nessuno muore davvero,
ho tirato su il secchio
dal profondo di un pozzo
di acqua sporca
a volte non ritrovo
il me stesso voluto
nel tacito disaccordo
delle ombre ridondati
ma basta un sorriso
e il tramonto di questa stagione
per donarti finanche
le parole che non ho…

Maurizio Bacconi (Castel Del Piano - GR)