Premio Maria Maddalena Morelli "Corilla Olimpica" - Città di Pistoia
V Edizione 2022

Categoria "D" (Adulti)
II Premio
Nunzio Buono

Motivazione: Un’atmosfera onirica di reminiscenza si sviluppa nei versi posati e calibrati che costituiscono le due liriche di Nunzio Buono, intitolate "Macramè" e "Una poesia povera". Il tono minore che pervade in entrambe le poesie è il solo e unico corretto strumento per il racconto di un’intimità placida basata sul recitativo mnemonico di un ricordo a tratti nitido e a tratti rarefatto. Il gioco delle sinestesie visive, tattili e uditive costruisce il contesto e il cotesto nel quale si va sempre più stagliando l’immagine chiaroscurale di un tu inconsistente, epifanico, tanto evanescente perché privo di forma umana, al quale il poeta tributa il suo affettuoso, lusinghiero e obbligato ricordo. Una rievocazione, appunto, che sembra ritualmente verificarsi giorno per giorno e guidare chi resta nel percorso del proprio cammino di vita: quasi fosse – questa – la sola consolazione al supplizio di chi manca e non può fare più ritorno.

Matteo Mazzone

Una poesia povera

Ma è ancora un giorno il tuo ricordo.
Il dilavarsi dell’ombra sopra i muri
questo tornare,
nel desiderio di un pensiero.

E potevi accadere 
in un giorno di pioggia, una sola goccia
una nota gentile
per la mia destinazione.

Ti lascio 
questa mia poesia, povera di luce
mentre lo sguardo resta in sottrazione
tra i roseti e la palude. 

Ti ascolto 
con gli occhi che disegnano parole
nell’aria di Settembre.

C’è nebbia, un canto e tu 
che te ne vai tornando.

Nunzio Buono (Milano)