Premio "F. Petrarca" - Città di Arezzo
IV Edizione 2019
POESIE SEGNALATE
Categoria "Piccoli Poeti"

"Le Piccole Violette" di Elena Mora (Parma)
Motivazione: Versi pieni di colore e di accattivante immediatezza, che testimoniano di uno stato d’animo di sincero entusiasmo, espresso con apprezzabile semplicità.

Categoria Adulti

"Non aspettiamo che cada" di Paolo Parrini (Castelfiorentino - FI)
Motivazione: La poesia affronta il tema dello scorrere del tempo e della fine della vita in forma di delicato dialogo con la figura paterna, invitata ad "abbracciare" consapevolmente il vivere, di cui divengono simboli positivi la "luce", il "cielo", il "mare", con echi e rimandi al 'carpe diem' oraziano.

"L'ultimo cielo" di Rita Muscardin (Savona)
Motivazione: Poesia di dolce armonia di parole composte in una efficace attrattiva di emozioni che fanno circolare in maniera profondamente sentita sia stille di dolore che affliggono il cuore, sia sprazzi luminosi e flussi di speranza.

"La pace" di Claudio Fuccini (Bucine - AR)
Motivazione: Il sonetto si segnala sia per la sapienza metrica e lessicale sia per il contenuto, delineando un viaggio liberatorio della mente che, prendendo spunto da un sentimento amoroso, conduce il poeta verso l'infinito.

"La bellezza della nebbia" di Maurizio Bacconi (Roma)
Motivazione: Poesia dalla varia figurazione rappresentativa, dove si alternano esplosioni di linguaggio e più miti espressioni legate all'illusione di rapimenti felici più prossimi a umane aspirazioni.

"Io appartengo" di Flavio Provini (Milano)
Motivazione: L'autore affronta una tematica forte e di grande attualità, ponendosi in una posizione di distacco critico verso la corruzione e le ipocrisie di un "mondo malato", proprio dichiarando di "appartenere" ad esso, ma solo come "cattiva coscienza". Si segnala il sapiente uso della rima alternata.