Premio "F. Petrarca" - Città di Arezzo
I Edizione 2016
Categoria "Adulti"
II Premio

Anthea, sereno sogno di morte

Alle sponde luminose della mitica Anthea,
lambita da lento cristallo liquido,
dove note si fondono, soave chiarore d’arancio,
giungemmo,
e ammirammo stupiti,
la lucida quiete di quel luogo senza tempo,
il canto silenzioso dell’effimero,
che nasce e si trasforma,
modulando nei toni dell’iride acquosa.

Bevemmo il dolce liquore della giovinezza
Respirammo la vastità del cosmo
Tutti i quesiti ebbero risposta.

.

Paola Musticchio (Arezzo)

Motivazione: Versi di grande suggestione che evocano un luogo mitico fuori del tempo, quieto e fascinoso, l’ultimo approdo ove ricongiungersi con l’infinito è la risposta a tutti i quesiti